{"id":739,"date":"2016-11-30T11:55:54","date_gmt":"2016-11-30T10:55:54","guid":{"rendered":"http:\/\/incrementovendite.com\/?p=739"},"modified":"2017-05-02T16:31:05","modified_gmt":"2017-05-02T14:31:05","slug":"eroe-del-marketing-crescita-delle-vendite-come-incentivare-le-vendite","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/incrementovendite.com\/eroe-del-marketing-crescita-delle-vendite-come-incentivare-le-vendite\/","title":{"rendered":"COME DIVENTARE L’EROE DEL MARKETING DELLA TUA AZIENDA"},"content":{"rendered":"

IL VIAGGIO DELL\u2019EROE DEL MARKETING \u2026 UNA STORIA CHE PARTE DAL FALLIMENTO PERSONALE FINO AL RAGGIUNGIMENTO DEL MASSIMO POTENZIALE DI CRESCITA DELLE VENDITE. COME INCENTIVARE LE VENDITE.<\/b><\/p>\n

Si lo so, ti sei impegnato molto per raggiungere la posizione che ricopri. Ora sulla porta del tuo ufficio chiunque pu\u00f2 leggere la qualifica di \u201cDIRETTORE MARKETING\u201d<\/b>.<\/p>\n

Anni di studio, i primi incarichi di lavoro mal retribuiti, diverse promozioni e finalmente sei arrivato a ricoprire un ruolo aziendale che ti permette di avere il controllo sul marketing della tua azienda e sulle sue vendite. O almeno cos\u00ec credevi \u2026<\/p>\n

\"incrementovendite-com-eroe-del-marketing-per-aumentare-le-vendite-01\"<\/a><\/p>\n

Da tempo in realt\u00e0 ogni azione che intraprendi sembra ottenere risultati inferiori alle attese.<\/p>\n

Anzi ti sembra quasi che concorrenti con prodotti di minor qualit\u00e0 abbiano pi\u00f9 facilit\u00e0 ad incrementare le vendite<\/b> e fidelizzare la clientela<\/b> rispetto a te e hai iniziato a chiederti perch\u00e9 \u2026<\/p>\n

Sono settimane che provi questa sensazione, \u00e8 chiaramente presente nella tua testa ma allo stesso tempo non riesci a definirla, per un attimo ti sembra di afferrarla e di avere un\u2019intuizione risolutiva a portata di mano ma il momento successivo \u00e8 gi\u00e0 scappata via.<\/p>\n

Cos\u00ec l\u2019unica soluzione che ti rimane \u00e8 quella del lavoro duro, perch\u00e9 ti hanno insegnato che se lavorerai duramente i risultati prima o poi arriveranno. Non potr\u00e0 che essere cos\u00ec.<\/p>\n

Fino al giorno che ricevi la convocazione per la riunione del secondo quarter che solitamente viene indetta per fare il punto sull\u2019andamento dell\u2019azienda a met\u00e0 anno e fornire le proiezioni per i mesi a venire. E\u2019 un incontro tutto sommato di routine ma questa volta sei pi\u00f9 preoccupato del solito. Passi i giorni precedenti a preparare le slide ma non sai come dire ai tuoi colleghi e all\u2019amministratore delegato che l\u2019ultimo significativo investimento pubblicitario fatto non ha prodotto alcun risultato in termini di vendite di prodotti. Fino a questo punto la tua grande professionalit\u00e0 e la tua dedizione al lavoro ti hanno fatto da scudo alle critiche che sarebbero potute arrivare gi\u00e0 nei mesi precedenti. Ma per quanto ancora potr\u00e0 essere cos\u00ec?<\/p>\n

Il giorno della riunione eri nervoso e prima di iniziare a parlare non hai potuto non notare lo sguardo freddo del tuo capo, il suo viso tirato. Scoprirai poco dopo che i dirigenti della casa madre hanno mostrato profonda insoddisfazione per l\u2019andamento dei dati di vendita; non solo il fatturato \u00e8 leggermente calato ma, cosa ancor pi\u00f9 grave, la redditivit\u00e0 \u00e8 diminuita a doppia cifra. Ed ora nella tua azienda si sta cercando un colpevole e ti rendi subito conto che quella persona sei tu. Hai perso il tuo scudo e ora sei nudo, nudo di fronte alle tue responsabilit\u00e0. Quello che hai sempre creduto fosse il lavoro dei tuoi sogni si sta trasformando in un incubo. Cerchi una difesa disperata, in fondo c\u2019\u00e8 pur sempre la crisi!!! E tu hai sempre investito il tuo budget su mezzi di advertising tradizionali che avrebbero dovuto portare ritorni nel lungo periodo ma ora i risultati parlano per te, hai fatto perdere quote di mercato alla tua azienda.<\/p>\n

Per un attimo hai creduto ti licenziassero quel giorno stesso. Ti eri gi\u00e0 visto tornare a casa e dirlo alla tua famiglia. Poi questa idea \u00e8 rientrata ma ti \u00e8 stato chiaramente detto che gli ultimi sei mesi dell\u2019anno sarebbero stati decisivi per il proseguo del tuo rapporto di lavoro.<\/p>\n

Quando uscisti dalla riunione stavi provando una cascata di emozioni che non riuscivi ad interrompere. Sollievo per aver salvato il posto di lavoro. Dispiacere per aver deluso il tuo capo ed i tuoi colleghi. Preoccupazione, grande preoccupazione per non avere alcuna idea su come fare a risolvere la situazione.<\/p>\n

\"incrementovendite-com-eroe-del-marketing-per-aumentare-fatturato-02\"<\/a><\/p>\n

Ti sei ritrovato in un instante dall\u2019apice della tua carriera alla polvere, una discesa vorticosa verso l\u2019abisso e l\u2019impatto \u00e8 stato uno schiaffone che ti ha svegliato dal torpore nel quale ti eri assorto negli ultimi mesi. Non bastava pi\u00f9 fare le stesse cose di sempre, anche quelle che avevano fatto i tuoi predecessori prima di te e che avevano portato risultati apprezzabili. Il mercato era cambiato e toccava a te trovare nuove soluzioni. Ora dovevi rimboccarti le maniche se volevi ritornare sulla cima.<\/p>\n

Quella notte non riuscisti a dormire, non dicesti nulla a casa ma il tuo sonno fu popolato da incubi.<\/p>\n

Ti trovavi nella libreria della tua prestigiosa universit\u00e0 di economia e i libri ti volano intorno schernendoti, ridendo di te e della tua inettitudine. Ad un certo punto il fragore delle risate si fece cos\u00ec forte ed i libri volavano intorno a te ad una velocit\u00e0 tale che ti sembrava di impazzire. Ti svegliasti di colpo e non riuscisti pi\u00f9 a dormire. Ma una cosa ti fece capire quel sogno. Avevi necessit\u00e0 di trovare nuove strade, quello che avevi imparato e studiato fino ad ora non era pi\u00f9 efficace, dovevi salire ad un livello successivo, vedere le cose da un punto di vista differente. E fu allora che ti venne in mente di un articolo che avevi letto nei giorni scorsi su una rivista economica. Pubblicizzava un libro dal titolo insolito e provocatorio: \u201cCOME DIVENTARE L\u2019EROE DEL MARKETING DELLA TUA AZIENDA – Dalla disperazione per mancanza di risultati \u2026 al raggiungimento del massimo potenziale di crescita delle vendite\u201d<\/b><\/a>. Cercasti di riprendere sonno ma non potevi fare a meno di pensare alla copertina di quel libro. Si, quel libro ti aveva chiamato. Forse ti eri immedesimato in quel titolo, avevi riconosciuto un\u2019analogia con la tua storia, in quel momento colmo di dubbi e di sconforto si era presentato davanti a te come un faro accoglie una nave in tempesta. Ora toccava a te decidere se seguire quella luce o ignorarla.<\/p>\n

Il giorno seguente decidesti di ordinare il libro on-line, due giorni dopo era nella tue mani.<\/p>\n

Lo divorasti in poche ore e iniziasti a scrivere un quaderno di appunti sulle nuove intuizioni che ti erano venute in mente e su come potevi implementarle nel contesto della tua azienda.<\/p>\n

Pi\u00f9 avevi idee, pi\u00f9 scrivevi appunti e pi\u00f9 ti accorgevi che la paura lasciava spazio all\u2019entusiasmo e alla voglia di fare. Dolorosamente avevi preso consapevolezza che anche la tua attivit\u00e0 di comunicazione poteva rientrare benissimo in quello che nel libro veniva definito il \u201cFuffa Marketing\u201d, ovvero tutte quelle attivit\u00e0 promozionali che non potevano essere misurabili, budget spesi in pubblicit\u00e0 su giornali, banner on-line, spese di rappresentanza, gadget e regali aziendali, partecipazioni a fiere non strettamente necessarie, tutte attivit\u00e0 fatte senza avere la finalit\u00e0 di incentivare le vendite, senza una call to action che ti permettesse di verificare il ritorno dell\u2019investimento. Quanti soldi avevi mal gestito in questi ultimi anni in attivit\u00e0 che non avevano dato un riscontro immediato sulla crescita di fatturato della tua azienda.<\/p>\n

In particolare ti soffermasti su due concetti:<\/p>\n

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  1. Esisteva un Marketing alternativo a quello tradizionale, si trattava del DIRECT MARKETING, <\/b>finalizzato alla creazione di nuovi clienti e all\u2019incremento delle vendite e le sue attivit\u00e0 erano assolutamente misurabili. Iniziasti ad apprendere concetti come marketing di contenuto, marketing funnel, e-mail marketing, autorisponditori, offerte di front-end e back-end, salesletter, copywriter, brand positioning, domanda consapevole, domanda latente, operazioni incentive, coachtive, ecc e capisti molto in fretta perch\u00e9 non avevano funzionato le tue attivit\u00e0 precedenti. Dovevi ripartire dalle fondamenta\u2026mancava per prima cosa un posizionamento definito e specifico nella mente del tuo cliente\u2026 non era chiaro quello che la tua azienda faceva e perch\u00e9 il cliente avrebbe dovuto sceglierla. In queste condizioni qualunque iniziativa avrebbe avuto un effetto minore di quello auspicato, a maggior ragione se avessi continuato ad utilizzare solo il marketing tradizionale o d\u2019immagine.<\/li>\n<\/ol>\n
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    1. Occorre mettere in atto SOLUZIONI DI INCENTIVE AZIENDALE e COACHTIVE per portare il sistema in EQUILIBRIO ed avere il pieno CONTROLLO delle attivit\u00e0 di Marketing.<\/b> Una volta stabilito la maggiore efficacia ed economicit\u00e0 del Marketing a risposta Diretta rispetto all\u2019Advertising tradizionale occorreva fare un\u2019ulteriore considerazione. Acquisire nuovi clienti attraverso politiche di LEAD GENERATION<\/b> ha comunque un costo e questo costo \u00e8 destinato a crescere in futuro. Infatti il sistema si basa su un meccanismo ad asta e se vorremo superare in visibilit\u00e0 i nostri competitors diretti dovremo per forza offrire pi\u00f9 di loro per ogni singolo contatto. Ma dovremo anche essere bravi successivamente a convertire il nostro potenziale Lead che ha mostrato interesse in un Cliente effettivo. Di conseguenza il sistema sar\u00e0 in EQULIBRIO<\/b> solo quando avremo prestato le dovute attenzioni verso il parco clienti attuale e saremo anche in grado di mantenere e coltivare efficacemente i lead che sono stati appena convertiti in clienti. Acquisire un nuovo cliente costa molto di pi\u00f9 che conservarne uno gi\u00e0 esistente. E non si tratta solo di mantenerlo ma di attuare politiche di INCENTIVE<\/b> per incrementare le vendite, aumentare la redditivit\u00e0 con politiche di cross selling e consolidare le quote di mercato<\/b> a discapito dei nostri concorrenti. Se saremo in grado di sfruttare al meglio la nostra base clienti e la alimenteremo costantemente con nuovi leads il sistema sar\u00e0 sotto il nostro CONTROLLO<\/b> e porter\u00e0 benefici enormi in termini di aumento delle vendite. Ma se andremo a pescare lanciando in mare un rete bucata, saranno pi\u00f9 i pesci che scapperanno di quelli che riusciremo a catturare e diventer\u00e0 impossibile far crescere in maniera profittevole il nostro business.<\/b><\/li>\n<\/ol>\n

      Questi sono i due concetti sui quali decidesti di puntare il tuo focus. Apparentemente due idee molto semplici, molto meno semplice mettere in pratica un\u2019efficace strategia per implementarle.<\/p>\n

      Cambiare non \u00e8 facile, sopratutto quando ti trovi in un momento di debolezza.<\/p>\n

      Ma era proprio questa l\u2019occasione giusta per farlo. Il momento nel quale il Marketer diventa l\u2019Eroe che sconfigge le worst practices e imbocca per primo una nuova strada. Contro tutti, anche contro se stesso. Si rimette in discussione, inizia a sperimentare nuove attivit\u00e0, apre una sentiero che percorrer\u00e0 inizialmente da solo, in completa solitudine fino a che i primi risultati porteranno altri a seguirlo e ben presto quel piccolo sentiero diventer\u00e0 un\u2019autostrada per il successo dell\u2019azienda.<\/p>\n

      Cos\u00ec padrone di queste nuove strategie e con la voglia di continuare a studiare abbracciasti i dettami del Marketing a Risposta Diretta (o Direct Marketing).<\/p>\n

      Iniziasti a studiare un libro dopo l\u2019altro, sul brand positioning, sul copy writing, sull\u2019incentive \u2026<\/p>\n

      Frequentasti i pochi corsi di livello organizzati in Italia sulla materia (Frank Merenda docet\u2026<\/a>), contattasti le aziende che fornivano servizi specifici (4incentive.com<\/a>) finch\u00e9 riuscisti ad elaborare un piano di marketing strutturato che non lasciava nulla al caso. Ogni attivit\u00e0 era finalizzata alla scopo ultimo, vendere di pi\u00f9. Ogni singola iniziativa poteva incentivare le vendite ma messe tutte insieme costituivano una strategia potente che sarebbe stata in grado di portare risultati significativi per aumentare il fatturato e la redditivit\u00e0 della tua azienda.<\/p>\n

      In quel momento capisti di avere di nuovo il controllo, ora possedevi tutti gli strumenti per far diventare l\u2019azienda dove lavoravi leader indiscussa del suo mercato di riferimento.<\/p>\n

      In ogni mercato, in ogni nicchia c\u2019\u00e8 posto solo per un leader ed un follower, gli altri players sono destinati a spartirsi le briciole. E tu non ti saresti pi\u00f9 accontentato di vivacchiare, eri destinato a giocare un ruolo da protagonista nei prossimi anni.<\/p>\n

      Quella che era stata una tua debolezza si era trasformata nel tuo SUPERPOTERE.<\/b><\/p>\n

      \"4incentive-com-eroe-del-marketing-incentivare-vendite-03\"<\/a><\/p>\n

      Eri diventato un esperto di Direct Marketing e di Soluzioni Incentive per le Aziende o perlomeno ne sapevi molto di pi\u00f9 di tutti i tuoi colleghi che lavoravano nelle aziende tue competitors.<\/p>\n

      Non ti rimaneva che mettere in pratica quanto appreso \u2026<\/p>\n

      Appendesti un quadretto nel tuo ufficio con quelli che erano diventati i tuoi unici obiettivi:<\/p>\n

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      1. AUMENTARE LE VENDITE – INCREMENTARE IL FATTURATO;<\/b><\/li>\n
      2. FAR CRESCERE LA REDDITIVITA\u2019 DELLE VENDITE;<\/b><\/li>\n
      3. FIDELIZZARE il CLIENTE SUL TUO BRAND.<\/b><\/li>\n<\/ol>\n

        E sui mezzi che avresti utilizzato per raggiungere i tuoi scopi:<\/p>\n