VIDEO MARKETING PER PROMUOVERE IL TUO BRAND

Stai pensando di realizzare dei video per promuovere la tua azienda? Ti stai chiedendo se può essere un’attività utile per promuovere il tuo business? Non sai come iniziare? Oppure stai cercando di capire se affidarti ad un professionista o se realizzare internamente i contenuti?
Bene, continua a leggere questo post e troverai le risposte che cerchi.

COME ORGANIZZARE UN CONCORSO A PREMIO

Io non sono certo un esperto in questo campo ma ho attraversato da poco tutte le fasi che si incontrano quando si decide di realizzare dei contenuti video. E quindi posso darti le mie impressioni e i miei consigli dettati dalla mia esperienza diretta.

HA SENSO PER LA MIA ATTIVITÀ?

La prima domanda che credo dovresti porti è… Ha senso per la mia attività realizzare video proponendo la mia persona come Spoke Person dell’azienda?
In generale la mia riposta sarebbe si, le persone preferiscono avere a che fare con aziende dal “volto umano”, non con asettiche attività che inseriscono immagini di repertorio nei loro siti e nelle loro brochure. Se poi sei un libero professionista o una società di servizi o consulenza, direi che “metterci la faccia” sia quasi un obbligo. Avere un canale YouTube è un asset strategico, senza accorgersene le persone inizieranno a familiarizzare con te e quando dovranno scegliere dove acquistare, avrai accumulato un vantaggio difficilmente colmabile dalla concorrenza.
La FIDUCIA è il bene primario che nascerà spontaneamente dai tuoi contenuti, più aumenterà la familiarità delle persone che ti seguono, più tenderanno a fidarsi di te. Certamente nei video dovrai trasmettere la tua competenza sull’argomento, la tua preparazione e stai certo che non verrà neanche lontanamente in mente a tuoi prospect di contattare un altro fornitore. inoltre potrai uscire dalla guerra dei prezzi perché verrai visto come uno dei leader del mercato, indipendentemente che tu lo sia o meno. Il marketing come sai è una guerra di percezioni e i contenuti video sono il tuo esercito pronto a presidiare il terreno e a creare barriere per i tuoi competitor.
Ci possono comunque essere dei casi nei quali realizzare dei video potrebbe essere non necessario o addirittura controproducente. Nel momento in cui usciamo come persona che rappresenta il brand, stiamo iniziando a fare indirettamente anche del PERSONAL BRANDING. Se siamo uno chef di un ristorante stellato può avere molto senso. Se produciamo detersivi industriali molto meno. Il rischio è quello di distogliere l’attenzione dal brand aziendale e dal suo posizionamento e di creare inutile confusione nei potenziali clienti.
Non far diventare il tuo personal brand un antagonista del brand aziendale. La regola dovrebbe essere quella che ha senso fare video, se il personal brand accresce il valore del brand aziendale e lo rafforza. Altrimenti è meglio lasciar perdere.

PAURA DI PARLARE IN PUBBLICO

Un altro motivo per il quale potrebbe essere poco efficace realizzare video per la nostra attività è un’evidente avversione a comparire in pubblico.
Penso che in realtà i casi nei quali sia necessario rinunciare siano veramente pochi ma ci possono essere, ad esempio, influenze dialettali tali da ottenere un effetto controproducente. Ti consiglio di fare delle prove con un telefono e far vedere il risultato ad un gruppo di persone chiedendo un parere sincero sul video.
Altre persone possono avere una vera e propria paura di parlare al pubblico che in questo caso viene traslata nel timore di parlare davanti ad una telecamera.
In questo caso uno strumento che può essere molto utile è il teleprompeter, uno schermo da posizionare davanti alla telecamera che permette di leggere un testo o i punti salienti del nostro discorso e che smorza l’ansia di non saper cosa dire nel momento in cui iniziamo a registrare.

Bene abbiamo stabilito che i video possono essere molto utili alla nostra attività e siamo pronti a partire. La prima decisione che dobbiamo prendere è:
Ci rivolgiamo ad un professionista o realizziamo i materiali internamente?
Come vedremo, entrambe le soluzioni hanno punti a favore e altri meno. Vediamoli nel dettaglio…

SOLUZIONE PROFESSIONISTA

Se sei completamente a digiuno di riprese video, gestione audio, luci ed editing dei video, il consiglio spassionato è quello di rivolgerti ad un professionista.
Io ad esempio ho iniziato proprio così. Mi sono rivolto a Paolo Grisendi che è un professionista molto serio e preparato e lui ha ottimizzato tutto il lavoro, compreso i tempi di ripresa.
Ti basta preparare i materiali per realizzare 10 o 20 video e andare nel suo studio. Lui penserà a tutto, riprese, luci, audio. In una mattinata avrai registrato i tuoi contenuti e dopo pochi giorni riceverai i video pronti per essere pubblicati nella miglior qualità possibile. Se vuoi può occuparsi anche del caricamento e della promozione dei video su YouTube.
Questa è sicuramente la soluzione migliore per iniziare, anche per capire se questa attività fa per te prima di fare investimenti importanti in attrezzature.

SOLUZIONE IN-HOUSE

Se dopo il periodo iniziale ti accorgi che ti piace realizzare video e gli stessi stanno ottenendo buoni risultati su YouTube, potrebbe venirti voglia di realizzare un piccolo studio dentro la tua azienda o la tua abitazione.
Ecco i consigli che posso darti in questo caso:
– Fallo solo se hai un’anima nerd che alberga dentro te, dovrai studiare tanto e fare molte prove prima di ottenere buoni risultati;
– Crea un angolo fisso dove registrare i video, è impensabile dover montare ogni volta l’attrezzatura nello studio per registrare un video, ti passerà la voglia molto presto;
– Preparati ad investire un budget adeguato, se vuoi ottenere un risultato di qualità dovrai spendere qualche migliaia di euro.
Qualcuno ti dirà che basta fare i video con lo smartphone. Io non sono d’accordo, almeno se registriamo video per la nostra azienda. Sono dell’idea che l’attenzione e la cura che mettiamo quando si “delivera” un contenuto, sarà la stessa con la quale consegneremo un lavoro al nostro cliente. Una qualità povera equivarrà nella mente del cliente ad un corrispondente prodotto scarso o un servizio poco professionale.
In questo video non ti parlerò di attrezzature per non farlo diventare troppo lungo. Ti posso solo dire che ho iniziato con una fotocamera primo prezzo e delle luci da poche decine di euro. Poco alla volta sono passato però ad un microfono e a delle luci più professionali, fino ad acquistare ultimamente una videocamera BlackMagic Cinema Pro 6K che sto utilizzando in questo video. Se ti interessa un video specifico su tutta l’attrezzatura che uso nello studio fammelo sapere nei commenti.

TIP DI OGGI

In questo periodo storico, e penso per molti anni a venire, il video resterà lo strumento principe per il content marketing. È la forma di linguaggio con la quale siamo più in sintonia e spesso preferiamo guardare un video rispetto a leggere un contenuto scritto.
Piccolo inciso, sono anche curioso di scoprire come l’intelligenza artificiale potrà aumentare la portata dei nostri video. Mi spiego meglio, sembra che YouTube stia testando la possibilità di una sorta di “traduzione simultanea” dei video in una forma che sembri il più naturale possibile. Di conseguenza, anche se registriamo un video in italiano, qualunque persona in ogni parte del mondo potrebbe ascoltarlo nella sua lingua, senza dover accedere ai sottotitoli, aumentando così esponenzialmente la platea del nostro pubblico. Una ragione in più per iniziare a fare video.
Nella nostra strategia di content marketing, l’ideale sarebbe infatti creare un canale YouTube tematico sul nostro settore che possa diventare un riferimento per tutti i potenziali interessati all’argomento.
Pubblicheremo video professionali e quindi non riceveremo milioni di views ma pensa solo se vendi servizi high ticket e ti nota la persona giusta…
Inoltre YouTube è il secondo motore di ricerca al mondo e posizionerà a livello SEO i tuoi contenuti per anni, permettendoti di intercettare leads già caldi su specifiche parole chiave.
In conclusione, tieni presente che fare video non è per tutti, l’impegno richiesto è notevole, talvolta i risultati tarderanno ad arrivare ma se avrai la determinazione ad andare avanti sarai sicuramente ricompensato.

Nel prossimo post ti parlerò della fasi necessarie alla realizzazione di un contenuto video:
– Il piano editoriale;
– La creazione dello script;
– La registrazione del video;
– L’editing del video;
– Il caricamento del video su YouTube;
E un bonus finale:
– come riutilizzare i contenuti video per fare reels e post sul blog, in modo da inondare il mercato di tuoi contenuti ed essere onnipresente.

DOWNLOAD
E visto che mi hai seguito fino a qui ti lascio in descrizione il link per ricevere il foglio excel di lavoro con la strategia di scaling del tuo influencer marketing. Ci è costato parecchio in termini di prove ed errori, spero che lo apprezzerai.
https://4contest.it/influencer

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E ricordati… È vero che le vie del marketing sono infinite ma solo lo studio e l’esperienza ti faranno imboccare la più veloce e profittevole

Gianluca Testa
Marketing Consultant
Founder 4incentive.it, 4contest.it, MemoBrand.it

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